Monte Cucco, principalmente formato da roccia calcarea, ha lasciato l’acqua scorrere attraverso la montagna creando un sistema di grotte esteso per più di 30 kilometri e con una profondità di 929 metri. Le grotte furono scoperte nel 1551, anche se non si sa chi le ha scoperte (forse Ludovico Carbone (teologo di Costacciaro) o dal Colonnello Lodivivo Santacroce (Fabriano)) la prima documentazione ufficiale fu prodotta da Girolamo Gabrielli nel 1720.
Dal 2009 le grotte possono essere visitate dal pubblico. L’interno di esse è illuminato e, seguendo una guida esperta, si può scendere in sicurezza nel cuore della montagna e apprendere la sua storia e la sua formazione geologica. Gli speleologi arrivano da ogni parte del mondo per scoprire i segreti nascosti della montagna. Due delle più grandi e spettacolari stanze (grotte) che si possono visitare in questo corridoio sotterraneo sono “La Cattedrale” e “La Margherita” che giustamente prende il nome dallo scienziato Italo-Tedesco “Margherita” Mengarini Traube (1856-1912).
Per organizzare escursioni di gruppo o per persone singole, contattare il numero +39 075 9171046
Email: info@grottamontecucco.umbria.it “Comune di Costacciaro”.